VERBALE ASSEMBLEA SOCI 2023

Firenze 29 maggio 2023

Anche per l’anno 2022 abbiamo dovuto riscontare difficoltà economiche e di liquidità per la gestione corrente, nonostante l’importate apporto del contributo proveniente dal Ministero del Lavoro.

Abbiamo, infatti, partecipato ad un bando pubblico per ristori dedicati in maniera specifica agli Enti del Terzo settore; nel nostro caso abbiamo fruito di un contributo economico di euro 3846,15 che sono stati opportunamente evidenzianti in una voce specifica del rendiconto.

La crisi di liquidità che abbiamo affrontato ci ha costretti, tuttavia, a mettere a disposizione risorse proprie del patrimonio, attraverso operazioni dismissione di titoli finanziari.

Infatti la principale novità rispetto agli anni precedenti è quella relativa alla dismissione dei titoli finanziari per far fronte ad una carenza di liquidità che si è manifestata negli ultimi mesi del 2022 e per poter far fronte ad importanti pagamenti come la fattura per la stampa delle agende e la fattura a saldo per la fornitura del treno a vapore da parte di Fondazione FS.

I titoli in questione, a seguito di una decisione deliberata dal CdA, sono due:

– il primo pari ad euro 9546,34  è già stato dismesso in data 24 ottobre 2022 e le risorse trasferite sul CCP di AIM;

– il secondo, pari ad euro 149452,40 di valore nominale, è stato lasciato ancora in conto titoli perché, avendo subito un andamento altalenante negli ultimi anni, aveva toccato un valore minimo che avrebbe comportato una perdita sensibile; si poteva sperare in una sua ripresa di valore, cosa che è anche avvenuta, ma con variazioni molto basse. In ogni caso la decisione della sua dismissione resta valida a tutti gli effetti e avverrà comunque nel corso del 2023.

La liquidità che produrrà potrà essere meglio investita su altri titoli di Stato che hanno anche fatto registrare un incremento nel corso dell’ultimo anno: anzi, sarebbe consigliabile verificare le scadenze anche degli altri titoli per ottimizzare gli investimenti e garantire meglio il capitale dell’associazione che com’è noto, è indirizzato a sostenere le attività e i progetti dell’Associazione.

A tale proposito si propone di incaricare gli amministratori per fare la ricognizione di cui sopra e per poter decidere meglio in tema di gestione finanziaria del patrimonio.

I motivi della carenza di liquidità registrata nel 2022, rispetto, ad un andamento più lineare degli ultimi anni precedenti è dovuto a due fattori opposti: da un lato abbiamo registrato un calo degli abbonamenti e quindi delle entrate, dall’altro lato abbiamo deciso di riprendere la festa annuale con il treno a vapore che ha un costo che rimane a carico dell’Associazione.

Le perdite registrate negli ultimi anni si sono accumulate ed hanno generato il problema di liquidità di cui sopra.

Il rendiconto annuale non ha fatto registrare altre criticità.  Si chiude con un attivo di euro 10.533,80, ma con la fattura a saldo in favore di Fondazione FS che è stata pagata nel corso del 2023, finendo quindi nel rendiconto di casso dell’anno in corso.

Inoltre, va sottolineato il fatto che, in questo modo, è aumentata la liquidità di cassa, ma è diminuito il patrimonio investito in titoli.

Ovviamente non si tratta solo di fare un discorso di carattere economico, ma di inserire il tema in un quadro generale dell’attività sociale dell’associazione che va valorizzato anche definendo prospettive future, incrementando le attività e con esse l’interesse verso gli obiettivi sociali dell’Associazione. Per questa ragione dovremo anche attivarci con azioni concrete e intensificare le relazioni con altri soggetti per rilanciare la nostra azione e perseguire nuovi progetti.

Le risorse economiche del patrimonio, fatte salve le riserve del TFR dipendenti, il fondo rischi e tutela legale,  sono infatti già destinate al finanziamento di  nuovi progetti.

Il rendiconto economico e finanziario è stato approvato all’unanimità dei soci presenti nell’assemblea del 29 maggio 2023.

Il Presidente