Chi Siamo

La nostra associazione nasce il 20 maggio 2002 ad opera di lavoratori attivi e pensionati che hanno sentito il bisogno di tutelare il patrimonio di lotte, di cultura del lavoro e della solidarietà che appartengono alla storia del movimento operaio in Italia. La denominazione è una scelta naturale, una dedica alla figura storica delle lotte operaie dei primi anni del ‘900 Augusto Castrucci, anarchico e sindacalista, protagonista di lotte passate alla storia per le conquiste dei diritti e per l’affermazione dei valori del lavoro. 

Proprio nel mese di gennaio del 2020 ricorre il centenario di una battaglia sindacale con uno sciopero durato 10 giorni e passato alla storica come settimana rossa, ovvero biennio rosso proprio perché la spinta al cambiamento importa da quelle lotte in quegli anni di grandi sconvolgimenti aveva davvero lasciato un segno indelebile.

Augusti Castrucci è una figura emblematica che ancora oggi continua ad essere fonte di ispirazione per tutti coloro che non si adeguano al corso degli eventi, che credono nell’unità dei lavoratori e che lottano per affermare la giustizia sociale, la solidarietà e i diritti del lavoro, come valori fondamentali della democrazia nel nostro Paese. 

L’associazione non ha scopo di lucro e persegue finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, mediante lo svolgimento in favore dei propri associati, di loro familiari o di terzi di una o più delle seguenti attività di interesse generale, avvalendosi in modo esclusivo dell’attività di volontariato dei propri associati o delle persone aderenti agli enti associati:

a) interventi e servizi sociali ai sensi dell’articolo 1, commi 1 e 2, della legge 8 novembre 2000, n. 328, e successive modificazioni, e interventi, servizi e prestazioni di cui alla legge 5 febbraio 1992, n. 104, e alla legge 22 giugno 2016, n.112, e successive modificazioni;

b) organizzazione e gestione di attività culturali, artistiche o ricreative di particolare interesse sociale, incluse attività editoriali, di promozione e diffusione della cultura e della pratica del volontariato e delle attività di interesse generale di cui al presente articolo;

c) proteggere, tutelare, difendere ed aiutare le persone più deboli, i disabili, i malati per patologie anche causate da specifici mestieri o da ambienti inquinati (amianto, onde elettromagnetiche ecc.), per dare sostegno ai disabili per l’abbattimento delle barriere architettoniche ed in generale per il riconoscimento dei diritti negati, nell’ambito più ampio di una concreta solidarietà:

d) tutelare, in ogni sede e con i mezzi a propria disposizione, la salute la sicurezza sui luoghi di lavoro e nell’ambiente, promuovendo iniziative di informazione, divulgazione, studio, formazione, approfondimento tecnico e giuridico su questi temi e denunciando le situazioni di rischio. E quindi sostenere, quale ente esponenziale di rappresentanza e tutela di interessi collettivi, in sede civile e penale l’accertamento della verità e delle responsabilità per favorire la sicurezza pubblica ed il sostegno alle vittime di infortuni sul lavoro e delle malattie lavoro correlate e degli incidenti ferroviari.

e) promuovere l’informazione di carattere sociale e svolgere l’attività di formazione, informazione e divulgazione sulle materie previste nel presente articolo nei confronti degli associati e promuovere gli scopi dell’associazione nel mondo scolastico, anche in collaborazione con altri associazioni democratiche operanti negli stessi campi.

L’associazione non dispone limitazioni con riferimento alle condizioni economiche e discriminazioni di qualsiasi natura in relazione all’ammissione degli associati e non prevede il diritto di trasferimento, a qualsiasi titolo, della quota associativa.

L’associazione può esercitare, a norma dell’art. 6 del Codice del terzo settore, attività diverse da quelle di interesse generale, secondarie e strumentali rispetto a queste ultime, secondo criteri e limiti definiti con apposito Decreto ministeriale.

L’associazione può esercitare anche attività di raccolta fondi, a norma dell’art. 7 del Codice del Terzo settore, – attraverso la richiesta a terzi di donazioni, lasciti e contributi di natura non corrispettiva – al fine di finanziare le proprie attività di interesse generale e nel rispetto dei principi di verità, trasparenza e correttezza nei rapporti con i sostenitori e con il pubblico.

L’Associazione augusto Castrucci APS -ETS- ha ottenuto il riconoscimento come Ente del Terzo Settore ed è iscritta al RUNTS presso la Regione Toscana, è proprietaria di due testate editoriali, la rivista “ancora IN MARCIA” dedicata ai macchinisti delle ferrovie ed alle loro specificità del lavoro e la rivista “le lotte dei pensionati” dedicata a tutti i pensionati di cui consigliamo la lettura.